Home / Notizie / La Quaresima spiegata dal numero 40

La Quaresima spiegata dal numero 40

Il nome della Quaresima deriva dal latino “Quadragesima” e richiama i quaranta giorni di cui era costituito questo tempo di grazia. Attualmente il computo di quaranta giorni va dal Mercoledì delle Ceneri alla Domenica delle Palme.
La scelta della Chiesa di dedicare quaranta giorni a questo periodo non è casuale, ma deriva dalla volontà di richiamare il significato che il numero quaranta, associato a uno spazio temporale, assume nella Sacra Scrittura.

È interessante ricordare, inoltre, che in ebraico il numero quaranta è indicato con una lettera dell’alfabeto “ם” (mem). Essa richiama, anche foneticamente, lo scorrere dell’acqua, in ebraico “maim”. Il concetto “quaranta”, pertanto indica il fluire dell’acqua e del tempo. La lettera “mem”, inoltre, con la forma a ventre materno, richiama un’esperienza che si apre alla vita.
Pertanto, il numero (o meglio la lettera) quaranta associata al tempo, indica lo scorrere di un tempo che si apre alla vita. Già questa sarebbe una prima importante indicazione per comprendere il significato da dare alla Quaresima.

Vediamo brevemente le volte che il “tempo 40” ricorre nell’Antico Testamento.

40 giorni del diluvio universale
Il diluvio durò sulla terra quaranta giorni: le acque crebbero e sollevarono l’arca che s’innalzò sulla terra … Le acque s’innalzarono sempre più sopra la terra e coprirono tutti i monti più alti che sono sotto tutto il cielo” (Genesi 7,17-20).
Quaresima: Tempo d’immersione nell’acqua (Grazia) per far rinascere la vita.

40 giorni passati da Mosè sul monte Sinai
La Gloria del Signore venne a dimorare sul monte Sinai e la nube lo coprì … Al settimo giorno il Signore chiamò Mosè dalla nube. La Gloria del Signore appariva agli occhi degli Israeliti come fuoco divorante sulla cima della montagna. Mosè entrò dunque in mezzo alla nube e salì sul monte. Mosè rimase sul monte quaranta giorni e quaranta notti” (Esodo 24,16-18).
Quaresima: Tempo di accoglienza dei Comandamenti di Dio.

40 anni in cui il popolo di Israele peregrina nel deserto
Ad ogni tappa [degli Israeliti], quando la nube s’innalzava e lasciava la Dimora, gli Israeliti levavano l’accampamento. Se la nube non si innalzava, essi non partivano, finché non si fosse innalzata. Perché la nube del Signore durante il giorno rimaneva sulla Dimora e durante la notte vi era in essa un fuoco, visibile a tutta la casa d’Israele, per tutto il tempo del loro viaggio” (Esodo, 40,36-38).
Il Signore tuo Dio ti ha benedetto in ogni lavoro delle tue mani, ti ha seguito nel tuo viaggio attraverso questo grande deserto. È stato con te in questi quarant’anni e non ti è mancato nulla” (Deuteronomio 2,7).
Quaresima: Tempo per lasciarsi guidare dal Signore verso una nuova vita.

40 giorni di cammino del profeta Elia per giungere al monte Oreb
Gezabele voleva uccidere Elia. Egli per salvarsi “S’inoltrò nel deserto una giornata di cammino e andò a sedersi sotto un ginepro. Desideroso di morire  … si coricò e si addormentò … Un angelo lo toccò e gli disse: «Alzati e mangia!». Egli guardò e vide vicino alla sua testa una focaccia cotta su pietre roventi e un orcio d’acqua. Mangiò e bevve, quindi tornò a coricarsi. Venne di nuovo l’angelo del Signore, lo toccò e gli disse: «Su mangia, perché è troppo lungo per te il cammino». Si alzò, mangiò e bevve. Con la forza datagli da quel cibo, camminò per quaranta giorni e quaranta notti fino al monte di Dio, l’Oreb“. (1 Re 19,3-8)
Quaresima: Tempo di nutrimento del Cielo per sostenere il cammino.

40 giorni che Dio concede a Ninive per convertirsi
Fu rivolta a Giona questa parola del Signore: «Alzati, va’ a Ninive la grande città e annunzia loro quanto ti dirò». Giona si alzò e andò a Ninive secondo la parola del Signore … Cominciò a percorrere la città, per un giorno di cammino e predicava: «Ancora quaranta giorni e Ninive sarà distrutta»” (Giona 31,1-4).
Quaresima: Tempo per convertirsi e cambiare vita.

40 gli anni dei regni principali
La durata del regno di Saul: “Allora essi chiesero un re e Dio diede loro Saul, figlio di Cis, della tribù di Beniamino, per quaranta anni” (Atti 13,21).
La durata del regno di Davide su Israele fu di quaranta anni: sette in Ebron e trentatré in Gerusalemme” (1 Re 2,11).
Il tempo in cui Salomone aveva regnato in Gerusalemme su tutto Israele fu di quaranta anni” (1 Re 11,41).
Quaresima: Tempo per regnare su noi stessi.

Ancora sul “tempo 40”
Isacco ha quarant’anni quando prende in moglie Rebecca (Genesi 25,20).
– Le tappe fondamentali della vita di Mosè sono simbolicamente scandite in tre periodi, ognuno di quaranta anni (Deuteronomio 34,7)
– Il libro dell’Esodo ricorda che Mosè trae il popolo fuori dall’Egitto quando ha ottanta anni, la somma di quaranta (Esodo 7,7)
– Gli esploratori d’Israele impiegano quaranta giorni per completare la ricognizione della terra promessa (Numeri 13,25).
– Gli anni di pace di cui gode Israele sotto i giudici sono quaranta (Giudici 3,11.30).
– Nel Nuovo Testamento, Gesù prima di iniziare la vita pubblica si ritira nel deserto per quaranta giorni, senza mangiare né bere (Matteo 4,2).
– Quaranta sono i giorni durante i quali Gesù risorto istruisce i suoi, prima dell’ascensione in Cielo (Atti 1,3).