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Libretto per la preghiera del Santo Rosario

Introduzione

Pres.: Nel nome del Padre, e del Figlio e dello Spirito Santo.
Tutti: Amen.
Pres.: O Dio, vieni a salvarmi.
Tutti: Signore, vieni presto in mio aiuto.
Pres.: Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Tutti: Come era nel principio, e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
Pres.: O Gesù mio,
Tutti: perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in Cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.
Pres.: Maria, Regina della Pace,
Tutti: prega per noi e per il mondo intero.

 

Recita dei misteri

– Enunciazione del mistero (lunedì e sabato pag. 7; martedì e venerdì pag. 8; mercoledì e domenica pag. 9; giovedì pag. 10).
– Al grano maggiore: Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen.
– Per ognuno dei dieci grani più piccoli: Ave, Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù. Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen.
– Al termine seguono:
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio, e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
– O Gesù mio, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell’inferno, porta in Cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.
– Maria, Regina della Pace, prega per noi e per il mondo intero.

Al termine delle cinque decine del S. Rosario si recita:
Salve, Regina, madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A te ricorriamo, noi esuli figli di Eva: a te sospiriamo, gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.

Signore, pietà. Signore pietà.
Cristo, pietà. Cristo pietà.
Signore, pietà. Signore pietà.

Cristo, ascoltaci. Cristo, ascoltaci.
Cristo, esaudiscici. Cristo, esaudiscici.

Padre del cielo, che sei Dio, Abbi pietà di noi.
Figlio, Redentore del mondo, che sei Dio, Abbi pietà di noi.
Spirito Santo, che sei Dio, Abbi pietà di noi.
Santa Trinità, unico Dio, Abbi pietà di noi.

Santa Maria, prega per noi.
Santa Madre di Dio, prega per noi.
Santa Vergine delle vergini, prega per noi.
Madre di Cristo, prega per noi.
Madre della Chiesa, prega per noi.
Madre della divina grazia, prega per noi.
Madre purissima, prega per noi.
Madre castissima, prega per noi.
Madre sempre vergine, prega per noi.
Madre immacolata, prega per noi.
Madre degna d’amore, prega per noi.
Madre ammirabile, prega per noi.
Madre del buon consiglio, prega per noi.
Madre del Creatore, prega per noi.
Madre del Salvatore, prega per noi.
Madre di misericordia, prega per noi.
Vergine prudentissima, prega per noi.
Vergine degna di onore, prega per noi.
Vergine degna di lode, prega per noi.
Vergine potente, prega per noi.
Vergine clemente, prega per noi.
Vergine fedele, prega per noi.
Specchio della santità divina, prega per noi.
Sede della Sapienza, prega per noi.
Causa della nostra letizia, prega per noi.
Tempio dello Spirito Santo, prega per noi.
Tabernacolo dell’eterna gloria, prega per noi.
Dimora tutta consacrata a Dio, prega per noi.
Rosa mistica, prega per noi.
Torre di Davide, prega per noi.
Torre d’avorio, prega per noi.
Casa d’oro, prega per noi.
Arca dell’alleanza, prega per noi.
Porta del cielo, prega per noi.
Stella del mattino, prega per noi.
Salute degli infermi, prega per noi.
Rifugio dei peccatori, prega per noi.
Consolatrice degli afflitti, prega per noi.
Aiuto dei cristiani, prega per noi.
Regina degli Angeli, prega per noi.
Regina dei Patriarchi, prega per noi.
Regina dei Profeti, prega per noi.
Regina degli Apostoli, prega per noi.
Regina dei Martiri, prega per noi.
Regina dei veri cristiani, prega per noi.
Regina delle Vergini, prega per noi.
Regina di tutti i Santi, prega per noi.
Regina concepita senza peccato originale, prega per noi.
Regina assunta in cielo, prega per noi.
Regina del santo Rosario, prega per noi.
Regina della famiglia, prega per noi.
Regina della pace, prega per noi.

Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, perdonaci, o Signore.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, ascoltaci, o Signore.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi.
Prega per noi, Santa Madre di Dio, e saremo fatti degni
delle promesse di
Cristo.

Preghiere per il Papa
Ultimate le litanie si recitano un Padre Nostro, un’Ave Maria e un Gloria al Padre secondo le intenzioni del Papa, e per l’ottenimento delle sante indulgenze.

Atto di consacrazione alla Madonna della Pace
Segue l’Atto di Consacrazione alla Madonna della Pace (pag.6).

Preghiera finale
Al termine si recita la preghiera: Concedi ai tuoi fedeli, Signore Dio nostro, di godere sempre la salute del corpo e dello spirito; per la gloriosa intercessione di Maria Santissima, sempre vergine, salvaci dai mali che ora ci rattristano e guidaci alla gioia senza fine. Per Cristo nostro Signore. Amen.

Conclusione
Si conclude con il segno della croce, e un canto mariano (da pag.11).

 

Atto di consacrazione alla Madonna della Pace

O Madonna della Pace,
Tabernacolo d’Amore, Madre del Signore,
a te oggi consacriamo noi stessi,
le nostre famiglie, i nostri cari, la Parrocchia, la Chiesa, il mondo.
Con te desideriamo offrirci totalmente a tuo figlio Gesù.
Affidiamo al tuo dolcissimo cuore
ogni desiderio di conversione al Vangelo,
per rispondere alla volontà del Padre, santificati dallo Spirito,
con lo stesso zelo e il medesimo ardore che infiammano la tua vita.
La tua mano premurosa ci guidi, o Madre;
il tuo manto misericordioso sia rifugio nel pellegrinaggio della vita;
il tuo sguardo attento segua il debole incedere dei passi;
il tuo passo generoso venga incontro a miserie e fragilità;
il tuo cuore materno abbia pietà di noi e del mondo intero:
implori pace ove regna la guerra,
concordia nelle famiglie disgregate,
unità dove c’è disaccordo,
comprensione nell’intolleranza,
compagnia nella solitudine,
conforto nel dolore,
forza alla debolezza,
speranza a chi cerca un futuro,
salute a chi è prostrato dalla malattia,
a tutti il pane quotidiano.
Prendici sotto la tua eterna protezione, o Regina della Pace,
aiutaci a vincere le tentazioni che ci allontanano da tuo Figlio;
insegnaci a pregare amando e amare pregando;
a vivere cercandoti e a cercarti nel volto dei bisognosi
per portare loro il conforto della tua presenza.
Per tua intercessione, o Madre carissima,
il tuo diletto Figlio doni la letizia della pace,
e ci conceda la grazia di venire a te,
elevando al tuo trono i nostri miseri cuori.
Amen.

 

Misteri della gioia
(lunedì e sabato)

Primo mistero della gioia: L’angelo annuncia l’incarnazione a Maria.
L’angelo Gabriele fu mandato da Dio a una vergine. Entrando da lei, disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te». A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto. L’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù». Maria disse: «Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto».

Secondo mistero della gioia: Maria fa visita alla sua parente Elisabetta
Maria si mise in viaggio verso la montagna. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo». Maria disse: «L’anima mia magnifica il Signore».

Terzo mistero della gioia: Gesù nasce a Betlemme
Mentre si trovavano a Betlemme, si compirono i giorni del parto. Maria diede alla luce il suo figlio, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c’era posto per loro nell’albergo.

Quarto mistero della gioia: Gesù è presentato al Tempio
Maria e Giuseppe portarono il bambino per offrirlo al Signore. Simeone, mosso dallo Spirito, lo prese tra le braccia e benedisse Dio: «Ora lascia, o Signore, che il tuo servo vada in pace secondo la tua parola; perché i miei occhi han visto la tua salvezza».

Quinto mistero della gioia: Gesù viene ritrovato nel Tempio
Quando Gesù egli ebbe dodici anni, si recarono tutti a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Mentre riprendevano la via del ritorno, credendo che Gesù fosse nella carovana, fecero una giornata di viaggio, poi si misero a cercarlo; non avendolo trovato, tornarono in cerca di lui. Dopo tre giorni lo trovarono nel tempio, in mezzo ai dottori, mentre li ascoltava e li interrogava.

 

Misteri del dolore
(martedì e venerdì)

Primo mistero del dolore: Gesù prega e suda sangue nel Getsemani
Dopo l’Ultima Cena, Gesù andò al monte degli Ulivi. Qui disse ai discepoli: «Pregate, per non entrare in tentazione». Poi si allontanò e, inginocchiatosi, pregava: «Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà». In preda all’angoscia, pregava intensamente; e il suo sudore diventò come gocce di sangue.

Secondo mistero del dolore: Gesù viene deriso e flagellato
Pilato disse: «Che farò di Gesù chiamato il Cristo?». Tutti gli risposero: «Sia crocifisso!». Visto che non otteneva nulla, anzi che il tumulto cresceva, presa dell’acqua, si lavò le mani. «Non sono responsabile, disse, di questo sangue; vedetevela voi!».

Terzo mistero del dolore: Gesù è schernito, picchiato, incoronato di spine
I soldati rivestirono Gesù di porpora e, dopo aver intrecciato una corona di spine, gliela misero sul capo. Cominciarono a salutarlo, gli percuotevano il capo con una canna, gli sputavano addosso e, piegando le ginocchia, si prostravano a lui.

Quarto mistero del dolore: Gesù porta la croce fin sul Golgota
Mentre salivano sul Calvario, costrinsero un certo Simone di Cirene che veniva dalla campagna, a portare la croce. Condussero dunque Gesù sul Gòlgota, e gli offrirono vino mescolato con mirra, ma egli non ne prese.

Quinto mistero del dolore: Gesù muore in croce
Dopo aver ricevuto l’aceto, Gesù disse: «Tutto è compiuto!». E, chinato il capo, spirò. I soldati spezzarono le gambe al primo e poi all’altro che era stato crocifisso insieme con lui. Venuti però da Gesù e vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, ma uno dei soldati gli colpì il fianco con la lancia e subito ne uscì sangue e acqua.

 

Misteri della gloria
(mercoledì e domenica)

Primo mistero della gloria: Gesù risorge
Passato il sabato, all’alba Maria di Màgdala e l’altra Maria andarono a visitare il sepolcro. Ed ecco che vi fu un gran terremoto: un angelo del Signore, sceso dal cielo, si accostò, rotolò la pietra e si pose a sedere su di essa. Disse alle donne: «Non abbiate paura, voi! So che cercate Gesù il crocifisso. Non è qui. E’ risorto, come aveva detto. È risuscitato dai morti, e ora vi precede in Galilea; là lo vedrete ».

Secondo mistero della gloria: Gesù ascende al cielo
Gesù condusse i discepoli verso Betània e, alzate le mani, li benedisse. Mentre li benediceva, si staccò da loro e fu portato verso il cielo. Ed essi, dopo averlo adorato, tornarono a Gerusalemme con grande gioia.

Terzo mistero della gloria: Lo Spirito Santo scende sui discepoli
Mentre stava compiendosi il giorno della Pentecoste, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all’improvviso dal cielo un fragore, quasi un vento che si abbatte impetuoso, e riempì tutta la casa dove stavano. Apparvero loro lingue come di fuoco, che si dividevano, e si posarono su ciascuno di loro, e tutti furono colmati di Spirito Santo.

Quarto mistero della gloria: Maria è assunta in cielo
Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo. In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità, predestinandoci a essere per lui figli adottivi mediante Gesù Cristo.

Quinto mistero della gloria: Maria è incoronata regina
Un segno grandioso apparve nel cielo: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e, sul capo, una corona di dodici stelle. Era incinta, e gridava per le doglie e il travaglio del parto.

 

Misteri della luce
(giovedì)

Primo mistero della luce: Gesù si sottomette al battesimo
Gesù andò al Giordano da Giovanni per farsi battezzare. Appena battezzato, uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui. Una voce dal cielo che disse: «Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto».

Secondo mistero della luce: Gesù ospite alle nozze
Ci fu uno sposalizio a Cana e c’era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. Venuto a mancare il vino, la madre gli disse: «Non hanno più vino». Disse ai servi: «Fate quello che vi dirà». Gesù disse: «Riempite d’acqua le giare»; e le riempirono fino all’orlo. Quando la attinsero si accorsero che era diventata vino.

Terzo mistero della luce: Gesù predica la venuta del Regno
Gesù si recò nella Galilea predicando il vangelo di Dio e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al vangelo».

Quarto mistero della luce: Gesù si trasfigura davanti ai discepoli
Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li portò sopra un monte alto, in un luogo appartato, loro soli. Si trasfigurò davanti a loro e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche. Poi si formò una nube che li avvolse nell’ombra e uscì una voce dalla nube: «Questi è il Figlio mio prediletto; ascoltatelo!».

Quinto mistero della luce: Gesù istituisce l’Eucaristia
Durante l’Ultima Cena, Gesù preso il pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro dicendo: «Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me». Allo stesso modo dopo aver cenato, prese il calice dicendo: «Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue, che viene versato per voi».

 

 

Canti Mariani

1. Ave Maria di Fatima
– Il tredici maggio apparve Maria a tre pastorelli in Cova d’Iria.
Rit. Ave, ave, ave Maria. Ave, ave, ave Maria.
– Splendente di luce veniva Maria, il volto suo bello un sole apparia.
– Dal cielo è discesa a chieder preghiera pei gran peccatori con fede sincera.
– In mano portava un rosario Maria, che addita ai fedeli del Cielo la via.
– Un inno di lode s’innalza a Maria che a Fatima un giorno raggiante apparia.
– O Madre pietosa la Stella sei tu, dal cielo ci guidi, ci guidi a Gesù.
– O bella Regina che regni nel Cielo, l’Italia s’inchina t’invoca fedel.

2. Ave Maria di Lourdes
– È l’ora che pia la squilla fedel le note c’invia dell’Ave del ciel.
Rit. Ave, Ave, Ave Maria! Ave, Ave, Ave Maria!
– Madre di Dio, regina d’amor, la pace Tu dona al mondo e nei cuor.
– Dei nostri ammalati lenisci il dolor, che sian consolati dal dolce Tuo cuor.
– Discenda la sera o inizi il mattin, ci chiama a preghiera il suono divin.

3. Andrò a vederla un dì
– Andrò a vederla un dì, in cielo, patria mia, andrò a veder Maria, mia gioia e mio amor.
Rit. A Ciel, al Ciel, al Ciel, andrò a vederla un dì. Al Ciel, al Ciel, al Ciel, andrò a vederla un dì.
– “Andrò a vederla un dì”, è il grido di speranza, che infondemi costanza, nel viaggio e fra i dolor.
– Andrò a vederla un dì, andrò a levar mei canti cogli Angeli e coi Santi, per corteggiarla ognor.
– Andrò a vederla un dì, le andrò vicino al trono, ad ottenere in dono un serto di splendor.
– Andrò a vederla un dì, la Vergine immortale, m’aggirerò sull’ale dicendole il mio amor.
– Andrò a vederla un dì, lasciando quest’esilio, le poserò, qual figlio, il capo sopra il cor.

4. Dell’aurora tu sorgi più bella
– Dell’aurora tu sorgi più bella, coi tuoi raggi fai lieta la terra, e fra gli astri che il cielo rinserra, non v’è stella più bella di Te.
Rit. Bella Tu sei qual sole, bianca più della luna, e le stelle, le più belle, non son belle al par di Te. (2 volte)
– T’incoronano dodici stelle, ai tuoi piedi hai l’ali del vento, e la luna si curva d’argento; il tuo manto ha il colore del ciel.
– Gli occhi tuoi son più belli del mare, la tua fronte ha il colore del giglio, le tue gote baciate dal Figlio son due rose e le labbra son fior.

5. Immacolata, vergine bella
– Immacolata, vergine bella, di nostra vita tu sei la stella. Fra le tempeste, tu guida il cuore di chi ti chiama stella d’amore.
Rit. Siam peccatori, ma figli tuoi: immacolata prega per noi. (2 volte)
– Tu, che nel cielo siedi regina, a noi lo sguardo pietoso inchina; ascolta, o Madre, il nostro canto, a noi sorridi dal cielo santo.
– La tua preghiera è onnipotente, siccome il cuore tuo clemente. Sotto il tuo scettro Iddio s’inchina. Deh, non sdegnarci, nostra regina.

6. Inno alla Vergine
O Vergine Maria di Grazia piena, tu sei l’amor del mio ingrato cuore, prendimi per mano, o Madre mia, e insegnami la via del Paradiso.
Vorrei venire ad abitare in Cielo dove l’eterno Dio t’ha incoronata regina dell’amore accanto al Figlio, e farti eterna corte insieme agli angeli.
Accetta questa prece, o verginella, che nasce dal profondo del mio cuore, pregare ti dovrei con più fervore, ma questo cuore sa soltanto amarti.
Nel tempestoso mar di questa vita, guida al porto tu la navicella, fammi approdar, al fin, lassù nel cielo, alle eterne rive del tuo regno.
Mammina del mio cuor, ti voglio bene, tutto il mio amore l’ho donato a te, fa’ che altro amor dal tuo non riconosca, viver vò sol per te, mia dolce ancella.
Ti amo, dolce amor dell’alma mia, tienimi sempre stretto al tuo bel cuor, e il nome tuo dolcissimo, o Maria, sulle mie labbra voglio che sempre sia. Amen.

7. La voce di Maria
La voce di Maria dentro l’anima mia, come un balsamo scende sulle ferite e se le porta via.
La voce di Maria, dolce melodia che ti porta il cuore sempre di più nel cuore di Gesù.
Le mani di Maria sopra l’anima mia, santa benedizione la sua protezione per la vita mia.
La voce di Maria, le mani di Maria, il suo sorriso dolce che mi fa cantare: Sei la Mamma mia.
Gli occhi di Maria dentro l’anima mia scavano dritto nel cuore sciogliendo il gelo e se lo porta via.
L’amore di Maria, dolce poesia che sussurra al cuore sempre di più il nome di Gesù.
Lo sguardo di Maria sopra l’anima mia, dolce tenerezza, splendida bellezza, immensità e armonia.
Gli occhi di Maria, lo sguardo di Maria, il suo sorriso dolce che mi fa cantare: Sei la Mamma mia

8. Madonna degli Scout
– Madonna degli Scout, ascolta ti invochiam, concedi un forte cuore a noi che ora partiam. La strada è tanto lunga e il freddo già ci assal. Respingi tu, Regina, lo spirito del mal.
Rit. E il ritmo dei passi ci accompagnerà là verso gli orizzonti lontani si va. E il ritmo dei passi ci accompagnerà là verso gli orizzonti lontani si va.
– E lungo quella strada non ci lasciare Tu, nel volto di chi soffre facci trovar Gesù. Allor ci fermeremo le piaghe a medicar e il pianto di chi è solo sapremo consolar.
– Lungo la strada bianca la Croce apparirà: è Croce che ricorda chi ci ha lasciato già. Pur tu sotto una croce, Maria restasti un dì:
per loro ti preghiamo sommessamente qui.

9. Mira il tuo popolo
Mira il tuo popolo, o bella Signora, che pien di giubilo oggi t’onora. Anch’io festevole corro ai tuoi piè. O Santa Vergine, prega per me!
In questa misera valle infelice, tutti t’invocano soccorritrice. Questo bel titolo conviene a Te. O Santa Vergine prega per me!
Il pietosissimo tuo dolce cuore, certo è rifugio del peccatore. Tesori e grazie racchiude in se. O Santa Vergine prega per me!

10. Noi vogliam Dio, vergin Maria
– Noi vogliam Dio, Vergin Maria, benigna ascolta il nostro dir, noi t’invochiamo, o Madre pia, dei figli tuoi compi il desir.
Rit.: Deh benedici, o Madre, al grido della fe’, noi vogliam Dio, ch’è nostro Padre, noi vogliam Dio, ch’è nostro Re (2 volte).
– Noi vogliam Dio nelle famiglie dei nostri cari in mezzo al cor; sian puri i figli, caste le figlie, tutti c’infiammi di Dio l’amor.
– Noi vogliam Dio, quest’almo grido echeggi ovunque in terra e in mar, suoni solenne in ogni lido, dove s’ innalza di Dio l’altar.

11. Nome dolcissimo
Nome dolcissimo, nome d’amore, tu sei rifugio al peccatore.
Tra i cori angelici sei l’armonia: Ave Maria! Ave Maria! (2 volte)
Fidenti e supplici a te veniamo. Vergin dolcissima noi ti amiamo.
Ascolta il grido dell’alma pia: Ave Maria, Ave Maria. (2 volte)
Del Tuo popolo tu sei l’onore poiché sei Madre del Salvatore.
Tra i cori angelici e l’armonia. Ave Maria, Ave Maria. (2 volte)

12. O Maria, quanto sei bella
– O Maria, quanto sei bella! Sei la gioia e sei l’amore. M’hai rapito questo cuore: notte e giorno io penso a Te. M’hai rapito questo cuore: notte e giorno, notte e giorno io penso a Te.
Rit. Evviva Maria, Maria evviva. Evviva Maria e chi la creò.
– Quando il sole già lucente, le colline e il mondo indora; quando a sera si scolora, ti saluta il mio pensier. Quando a sera si scolora ti saluta, ti saluta il mio pensier.
– Tutti insieme in Paradiso, grideremo: Viva Maria! Grideremo: Viva Maria! Viva lei che ci salvò. Griderem: Viva Maria! Viva lei, viva lei che ci salvò.

13. Prendimi per la mano
– Voglio imparar da te, o Madre mia, a vivere d’amor e di preghiera. Voglio imparar da te, Vergine Maria, a vivere d’unione con Gesù.
Rit. Prendimi per la mano, o Mamma buona, portami per la strada del Signore. Solo così sarà il mio cammino sicuro per la via che porta al ciel.
– Se questa vita mia modellata, sarà, sulla tua vita, vergin bella, non l’avrò spesa invano, né sciupata allora che a Dio me ne andrò.
– Voglio per te, Madonna diventare, d’amore schiava per tutta la vita. Tutta me stessa voglio a te donare e tu donami, Madre, il tuo Gesù.

14. Salve Regina
Rit. Salve regina, madre di misericordia. Vita, dolcezza, speranza nostra, salve! salve regina! (2 volte)
– A te ricorriamo, esuli figli di Eva. A te sospiriamo, piangenti, in questa valle di lacrime.
Avvocata nostra, volgi a noi gli occhi tuoi, mostraci dopo questo esilio il frutto del tuo seno, Gesù.
Salve regina, madre di misericordia. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria. Salve Regina!
Salve Regina. Salve. Salve

15. Santa Maria del cammino
– Mentre trascorre la vita solo tu non sei mai: Santa Maria del cammino sempre sarà con te.
Rit. Vieni, o Madre, in mezzo a noi, vieni Maria quaggiù. Cammineremo insieme a te verso la libertà.
– Quando qualcuno ti dice: “Nulla mai cambierà”, lotta per un mondo nuovo, lotta per la verità!
– Lungo la strada la gente chiusa in se stessa va; offri per primo la mano a chi è vicino a te.
– Quando ti senti ormai stanco e sembra inutile andar, tu vai tracciando un cammino: un altro ti seguirà.

16. Stella del mare e del mattino
Chiaro mattino che il sole baciò neanche una nuvola in cielo, dolce la brezza fra i mandorli in fior spande profumo di enebriante calor.
Un raggio di luce le illumina il volto, immerso in profonda preghiera il suo cuore. Si aprono i cieli soltanto per lei. È accolta la vergine madre nell’eternità.
E da quel giorno per sempre sarà Regina del cielo e Stella del mare. Un cuore di madre che batte per noi, difesa e consiglio per i figli suoi. Lei nostro rifugio e nostra speranza, le ali che portano il cuore dell’uomo al cuore di Dio.
Lei piena di grazia nell’eternità fu serva docile, ancella ubbidiente, tenera madre castissima sposa, incoronata regina sarà, con una corona di dodici stelle, vestita di sole, la luna sotto i suoi piedi, onnipotente per grazia sarà, lei che condusse la vita in piena umiltà.
E da quel giorno per sempre sarà Regina del cielo e Stella del mare. Un cuore di madre che batte per noi, difesa e consiglio per i figli suoi. Lei nostro rifugio e nostra speranza, le ali che portano il cuore dell’uomo al cuore i Dio.
E tutto il creato ai suoi piedi sarà. lei! il capolavoro di Dio rimase nascosta in terra con umiltà, ora nei cieli risplenderà Lei nostro rifugio e nostra speranza, le ali che portano il cuore dell’uomo al cuore di Dio le ali che portano il cuore dell’uomo al cuore di Dio.

17. Vergin Santa
Vergin Santa, Dio t’ha scelta con un palpito d’amor, per dare a noi il tuo Gesù. Piena di Grazia noi t’acclamiam. Ave, ave, ave, Maria.
Per la fede e il tuo amore, o ancella del Signor, portasti al mondo il Redentor. Piena di Grazia noi ti lodiam. Ave, ave, ave, Maria.
O Maria, rifugio tu sei dei tuoi figli peccator, tu ci comprendi e vegli su di noi. Piena di grazia noi ti lodiam. Ave, ave, ave, Maria.
Tu conforti la nostra vita, sei speranza nel dolor, perché di gioia ci colmi il cuor. Piena di grazia noi ti acclamiam. Ave, ave, ave, Maria.
Beato il cuor che ascolta il Signor nella fede e nell’amor, perché in te trionferà col Figlio tuo nell’eternità. Ave, ave, ave, Maria.
Beato il cuor che arso sarà di giustizia e di bontà, perché il Signor lo sazierà nel Regno dove ogni pace sarà. Ave, ave, ave, Maria.