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Perfetta letizia

Con la Messa di oggi nella liturgia iniziamo la lettura della Lettera di S. Giacomo.

All’inizio della missiva troviamo uno dei versetti che s’impresse nello spirito e nella spiritualitร  di S. Francesco:ย “Considerate perfetta letizia, miei fratelli, quando subite ogni sorta di prove, sapendo che la vostra fede, messa alla prova, produce pazienza“.

Come sappiamo, la ricerca della “perfetta letizia” fa parte del testamento spirituale del santo di Assisi. Il versetto che oggi รจ proclamato nella liturgia, l’associa alla capacitร  di superare le prove e le difficoltร  della vita:ย รจ frutto della pazienza con cui si vivono le avversitร .

Ma in cosa consiste la pazienza? Non รจ accettazione rassegnata di qualcosa di ineluttabile; tutt’altro, รจ una virtรน attiva e propositiva.

Nel prosieguo della Lettera, lo stesso S. Giacomo ne parla a partire dall’operositร  delย contadino: “Guardate l’agricoltore: egli aspetta con costanza il prezioso frutto della terra finchรฉ abbia ricevuto le prime e le ultime piogge” (Giacomoย 5, 7-8).

Il paragone รจ molto espressivo: chi ha seminato nel campo, ha davanti a sรฉ alcuni mesi di paziente e costante attesa, ma sa che il seme nel frattempo compie il suo ciclo grazie alle piogge di autunno e di primavera. L’agricoltore non รจ un fatalista. Da una parte conosce le leggi della natura e compie bene il suo lavoro, e, dall’altra, confida nella Provvidenza. La pazienza e la costanza sono sintesi tra l’impegno umano e l’affidamento a Dio.

Invitati dal brano di oggi, davanti a ogni difficoltร  (dai semplici intoppi quotidiani ai problemi gravi di salute; alle difficoltร  economiche; alle crisi familiari, ecc.), esercitiamoci nella pazienza: ย sopportiamo le sofferenze (fisiche o psicologiche) che derivano dalle avversitร , ma nello stesso tempo impegnamoci a seminare il bene e affidiamolo alla Provvidenza di Dio, affinchรฉ innaffi con la benedizione i nostri sforzi.

Come insegnato S. Francesco con la sua stessa vita, tutto ciรฒ si trasformerร  in perfetta letizia.

Don Michele Fontana