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L’esempio di Salvatore

“Non preoccupatevi”, ci ha insegnato Gesù.

“Non preoccupatevi, dunque, del domani perché il domani si preoccupa di se stesso”.

Così voglio raccontarvi di Salvatore, di come solo davanti alla grotta, una sera dopo la Messa e l’adorazione eucaristica abbia rimesso, come ogni giorno, la sua vita nelle mani di Maria.

Era lì davanti a noi, con la sua carrozzella, solo ma senza impaccio e preoccupazioni.

Ci siamo avvicinate con discrezione e per qualche minuto siamo diventate le sue braccia e le sue gambe.

Salvatore viene da Palermo. Parte impavido, da solo, come ormai fa ogni anno, alla volta  del Santuario di Lourdes per mettersi al servizio di chi ha bisogno; mette a disposizione degli altri la sua settimana di stage con semplicità, secondo le sue capacità.

L’esempio di Salvatore, il suo amore per il prossimo, il suo grande amore per la vita, deve rendere ancora più tenace ogni nostra azione e deve insegnarci a portare con umiltà ogni sacrificio.

“La lampada del corpo è l’occhio, perciò se il tuo cuore è semplice tutto il tuo corpo sarà luminoso”.

Salvatore quella sera  era “luce” alla grotta.

 

Assunta Ericina