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Esperienza di integrazione per Prima e Seconda Media

Sabato scorso i ragazzi di Prima e Seconda Media, coordinati dalle catechiste e con la collaborazione del referente AIFO parrocchiale, sono stati ospitati dalle suore dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Soverato per tenere un incontro con alcuni giovani provenienti da diversi paesi dell’Africa.

In un clima di accoglienza e di amicizia i giovani extracomunitari hanno offerto la loro testimonianza raccontando un pó della loro vita, cosa facevano prima, fino al lungo viaggio, dal deserto al mare, che li ha portati in Italia.

A seguire, tutti insieme hanno vissuto un momento di allegra integrazione giocando insieme a calcio, concluso con la condivisione della merenda.

 

Riportiamo le impressioni di come hanno vissuto il pomeriggio alcuni ragazzi di catechesi:

 

Sabato scorso abbiamo vissuto un’esperienza nuova! Noi ragazzi di prima media, che frequentiamo il catechismo presso la Parrocchia Santa Maria della Pace di Satriano Marina coordinati dal nostro parroco Don Michele, insieme alle nostre catechiste, ci siamo recati all’Istituto Maria Ausiliatrice di Soverato. Lì abbiamo incontrato alcune persone provenienti da Paesi lontani che ci hanno dato una toccante testimonianza della loro vita. Io sono rimasto molto colpito dai loro racconti, ho riflettuto sulla loro vita difficile e come nonostante tutto hanno ancora un sorriso da donare. Questo incontro mi ha fatto scoprire e vedere con i miei occhi l’amore di Gesù. Racconti di fede e di speranza che rendono bello il catechismo. 
Tommaso Rotundo

 

Io sono rimasta molto colpita da questi ragazzi. Immagino che per loro deve essere stata dura staccarsi dalla loro famiglia e dalla loro terra, affrontare quel lungo viaggio. Sono felice che qui hanno trovato un bel posto e che stanno vivendo in serenità. Spero possano continuare a vivere una vita serena.
Aida Calabrò

 

Io penso che siamo stati molto fortunati rispetto a quelle persone che purtroppo hanno dovuto passare quelle brutte esperienze. Spero che adesso qui in Italia facciano una vita migliore e che ci rimangano il più possibile per socializzare con tutti. 
Un ragazzo di Seconda Media

 

Io sono rimasto colpito dal fatto che hanno dovuto viaggiare tanti giorni per arrivare qui da noi per cercare fortuna.
Manuel Suppa

 

A me è dispiaciuto molto quando uno di loro ha raccontato di aver perso la mamma.
Sofia Procopio