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Branco a Torre… la festa riparte!

Nei giorni 30 aprile e 1 maggio il Branco “Vecchio Lupo delle Serre” del Satriano 1 è partito in caccia per un pernottamento.

Come prima tappa ci siamo ritrovati in Tana, in parrocchia, per assistere alla santa Messa.
Al termine siamo partiti per l’avventura diretti a Torre di Ruggiero.

Arrivati sul posto, abbiamo fatto merenda e preparato i letti; poi siamo andati nel grandissimo cortile affianco il Santuario per divertirci con giochi, bans, scherzi, risate e tanta allegria.
Tra molte cose, abbiamo fatto anche un’attività in natura in cui, divisi per sestiglie, abbiamo raccolto fiori e foglie di diversi colori per comporre dei quadri artistici.

Giunta la sera siamo andati con i Capi in un locale vicino a mangiare la pizza, che era il premio a tutto il Branco per la preda conquistata facendo il video del nostro inno.
Tantissima gioia splendeva sul nostro viso mentre, a tavola, raccontavamo barzellette e altre cose divertenti.

Al termine abbiamo fatto una passeggiata rilassante osservando le stelle e la quiete della notte, fino ad arrivare al parco giochi dove abbiamo liberato tutto il nostro entusiasmo.
Poi i Capi ci hanno invitato a prepararci e andare a letto, ma noi avevamo voglia di giocare!

Dormire tra fratellini e sorelline scout ci ha fatto star bene. Nessuno ha sentito nostalgia di casa e nessuno ha avvertito paura.

Ma ecco che… “Drin, drin, sveglia!”… un nuovo stupendo giorno ci attendeva.
Tutti a lavarsi e fare ginnastica prima della colazione con pane, nutella, latte e tè.
Ora eravamo pronti per iniziare una nuova giornata con il momento fede in cui abbiamo parlato di santa Chiara.

Dopo aver salutato i fratelli e le sorelle del Reparto, i Lupi anziani del C.D.A. abbiamo realizzato per tutto il Branco una caccia di ambientazione in cui gli abbiamo fatto conoscere la storia del Conte Ruggiero d’Altavilla, del paese di Torre e del Santuario della Madonna delle Grazie, facendogli fare una passeggiata nel centro storico dove ognuno di noi, vestito con abiti d’epoca, ha inscenato un personaggio storico.

Rientrati in sede, il C.D.A. ha preparato il pranzo per tutti.

Dopo mangiato abbiamo fatto un bellissimo lavoro manuale: ognuno ha dipinto una Madonna stilizzata su una maglietta bianca. Quelle magliette le indosseremo nei prossimi incontri di Branco.

Infine, tutti in cerchio, guidati dai Capi, abbiamo fatto la “verifica” e ciascuno ha raccontato la sua esperienza, le sue emozioni, le cose che ha imparato e le paure che ha affrontato in questi due giorni.

Esperienze che non si possono descrivere a parole se non si vive il contatto con la natura, con i suoi colori e i suoi profumi. La natura parla se stiamo in silenzio ad ascoltare.
La natura ci abbraccia, e noi scout abbracciamo lei!

Luca Andreacchio
(Lupo del CDA)